Stazioni di Ricarica

Stazioni di Ricarica

In questo articolo vedremo tutto ciò che riguarda le sempre più diffuse stazioni di ricarica dei veicoli elettrici, prendendo in esame il modo di ricarica 3 che prevede l’alimentazione in AC dell’auto elettrica tramite apposita stazione di ricarica.

stazioni di ricarica

PRESE A SPINA E CONNETTORI:

Le stazioni di ricarica sono dotate di appositi connettori che permettono la comunicazione tra rete e veicolo consentendone così il controllo.
In commercio esistono diversi tipi di prese e connettori che si diversificano in base alla configurazione degli alveoli, il più diffuso è il tipo 2 che consente la ricarica sia monofase che trifase.

STAZIONI DI RICARICA:      

Le stazioni di ricarica possono essere installate a pavimento (Colonnine) o a parete (Wallbox).
Sono disponibili con diverse potenze a seconda delle necessità:

  • – 3,7 kW o 7,4 kW per sistemi monofase;
  • – 11 kW o 22 kW per sistemi trifase.

Le prime sono più utilizzate all’interno di abitazioni, autorimesse condominiali, aziende e uffici.
Le stazioni di ricarica trifase trovano invece applicazione dove è necessario ridurre i tempi di ricarica, a patto che il veicolo elettrico utilizzato supporti la ricarica rapida.

WALLBOX: 

Le stazioni di ricarica più diffuse sono quelle di tipo wallbox che possono essere configurate nei seguenti modi:

  • – Dotazione con presa a spina fissa;
  • – Dotazione con cavo di collegamento e connettore.

La prima configurazione sfrutta il cavo fornito in genere con il veicolo elettrico, nel secondo caso è invece necessario accertarsi della compatibilità tra la presa di connettore della wallbox e la spina di connettore dell’autovettura.

stazioni di ricarica

INSTALLAZIONE DISPOSITIVO:

Per quanto riguarda l’installazione, il blocco di ricarica va posizionato ad un’altezza compresa tra 1 m ÷ 1,15 m in modo da essere facilmente accessibile; nel caso in cui sia dotato del cavo di ricarica fisso è necessario prevedere anche un sistema di raccolta per il cavo.
Se installate all’esterno le wallbox devono avere grado di protezione minimo IP44.

PROTEZIONE DELL’ IMPIANTO:

Il punto di connessione deve essere singolarmente protetto contro sovracorrenti e contatti indiretti, considerando anche eventuali guasti a terra in CC (Corrente Continua).
Se la protezione contro i guasti a terra in CC è integrata nella wallbox è sufficiente prevedere un differenziale di tipo A con Idn=30 mA, in caso contrario è necessario prevedere un tipo B con Idn=30 mA anche nel caso in cui la wallbox dovesse essere monofase.

La wallbox deve essere alimentata da un circuito dedicato e solo nel caso in cui le protezioni da sovracorrenti e contatti indiretti siano integrate a bordo della stessa è possibile alimentare con una linea più stazioni di ricarica.
Per proteggere il circuito di alimentazione della wallbox dalle sovratensioni ed evitare danni al veicolo è consigliata l’installazione di SPD.

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